Liceo Scientifico Quadriennale

Il percorso del liceo scientifico favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali.

Percorso di studio

Scuola Secondaria di II Grado

Struttura didattica

Istituto

Cos'è

L’indirizzo scientifico tradizionale è il percorso di studio incentrato sulle discipline di base di un liceo. Lo studente infatti, entrerà subito in contatto con le fondamenta dell’area umanistica e con quelle dell’area scientifica. Di seguito in questa pagina, sarà possibile consultare il programma di studio dell’indirizzo.

A cosa serve

Il liceo scientifico sa garantire un perfetto equilibrio tra ambito scientifico e ambito umanistico. Infatti, accanto allo studio particolarmente approfondito di materie come matematica e fisica, il liceo scientifico ti offre, con il latino, la possibilità di sviluppare adeguatamente anche la cultura umanistica.

Come si fa

Per le iscrizioni alle prime classi del liceo scientifico è disponibile, nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIUR, a cui si accede dal pulsante sottostante.

Programma

Curricolo primo biennio

Clicca i link sottostanti per consultare e/o scaricare i contenuti.

Curricolo secondo biennio

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Orario

Quadro orario nuovo Liceo Quadriennale

Premessa

Per  il NUOVO Liceo Scientifico Quadriennale è stata prevista una rimodulazione dell'orario con discipline obbligatorie e opzionali.

Tra le discipline obbligatorie  risultano presenti:

  • 2 disciplina in lingua inglese con metodologia Clil
  • 3 discipline con e-learning (n.1 ora per ciascuna)

Per quanto riguarda le discipline opzionali:

  • all'inizio del II biennio lo studente, è chiamato a scegliere tra il laboratorio di educazione teatrale  e drammaturgia e il laboratorio di architettura ecosostenibile

Quadro orario

Cliccando sull'immagine, sarà possibile consultare e scaricare il quadro orario in formato .PDF

Email

VAPS03000P@istruzione.it

Telefono

0332226345

Info

Liceo Scientifico Quadriennale

Attivo a partire dall’anno scolastico 2018-2019 su autorizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il progetto di Liceo scientifico quadriennale nasce dalla volontà di rinnovare e ampliare l’offerta formativa anche in risposta alla crescente richiesta dei giovani di proseguire all’estero il proprio percorso di formazione universitaria o di inserimento nella realtà lavorativa.

Attualmente, sono attivati due corsi di Liceo Scientifico Quadriennale: la prima sperimentazione avviata nell'as. 2018-2019 (VECCHIO Liceo Scientifico Quadriennale) che conta all'attivo una classe seconda e una classe quarta e la nuova sperimentazione che prenderà avvio con l'a.s. 2022-2023 con la classe prima (NUOVO Liceo Scientifico Quadriennale). 

Guarda un breve video di presentazione del Liceo Scientifico Quadriennale:

Nuovo Liceo Scientifico Quadriennale

a.s. 2022-2023

A partire dall'a.s. 2022-2023 prende avvio il NUOVO percorso sperimentale di Liceo Scientifico Quadriennale.

Il progetto continua nel solco di quello già avviato nell'a.s. 2018-2019, ma è stato profondamente rivisto e rinnovato alla luce dell'esperienza maturata in questi primi quattro anni di sperimentazione e delle indicazioni contenute del Decreto Dipartimentale n.2451 del 7 dicembre 2021.

Si forniscono di seguito le principali novità di questo percorso sperimentale di Liceo Scientifico Quadriennale, unitamente al quadro orario che riporta il monte ore settimanale e annuale di ciascuna disciplina. 

Il nuovo Liceo Scientifico Quadriennale:

  1. Inserimento di due discipline non linguistiche con metodologia CLIL (Scienze naturali, disegno e storia dell’arte). La metodologia CLIL, già prevista nel precedente progetto, sarà introdotta gradualmente a partire dal primo anno in Disegno e storia dell’arte e dal terzo anno in Scienze naturali. Queste due discipline saranno insegnate in inglese per almeno il 25% del monte ore annuale.

  2. Interdisciplinarità e trasversalità dei saperi. La progettazione didattica avverrà per unità di apprendimento trasversali nell’ottica del superamento della tradizionale modalità trasmissiva del sapere, per favorire una didattica costruttivista orientata allo sviluppo e acquisizione di precise competenze didattico-disciplinari che garantisca la partecipazione e la multiculturalità. 

  3. Innovazione metodologico-didattica. Il percorso quadriennale non è una proposta che semplicemente “comprime” gli attuali cinque anni di corso di studi in quattro: è piuttosto un’opportunità di sperimentare una metodologia didattica innovativa. Si prevede, pertanto, una revisione dei programmi disciplinari che punti non solo sull’acquisizione di contenuti, ma anche sullo sviluppo di competenze. A tal fine saranno introdotte attività laboratoriali curricolari (laboratorio di lingua inglese, laboratorio delle discipline scientifiche STEM) e attività laboratoriali opzionali per il secondo biennio (laboratorio di educazione teatrale  e drammaturgia / laboratorio di architettura ecosostenibile). Nella metodologia didattica si utilizzeranno debate, public speaking, flip teaching, peer to peer, cooperative learning, già sperimentate anche in altre classi del nostro Istituto con risultati soddisfacenti sia per gli studenti sia per i docenti. 

  4. Blended learning. Alle lezioni in aula si affiancherà un’attività di approfondimento, sviluppo e/o consolidamento degli apprendimenti attraverso l’utilizzo di computer (e-learning tramite la piattaforma G-Classroom) e sistemi mobili (smartphone e tablet). Attraverso la piattaforma di e-learning gli studenti potranno ricreare la propria classe anche al di fuori dell’ambiente scolastico, con il vantaggio di lavorare individualmente o insieme ai compagni e ai professori in orari e momenti a loro più congeniali. Si prevedono ore di didattica on-line asincrone, nel limite del dieci per cento dell’orario annuale previsto dal progetto di sperimentazione, per le seguenti discipline: italiano e scienze (intero quadriennio), geostoria (classe prima), filosofia (a partire dalla classe seconda).

  5. Piano di studi personalizzabile dallo studente sulla base dei propri interessi. Il piano di studi offre, a partire dal secondo biennio, due discipline opzionali laboratoriali (laboratorio di educazione teatrale  e drammaturgia / laboratorio di architettura ecosostenibile): la finalità è di proporre insegnamenti che possano avere funzione orientativa o che comunque possano favorire lo sviluppo di competenze fruibili anche in una prospettiva post-liceale (sviluppo di competenze relative alla comunicazione e alla progettazione di ambienti ecosotenibili).

  6. Potenziamento delle discipline STEM. L’attività laboratoriale prevede l’introduzione curricolare dell’insegnamento di Informatica intesa come disciplina cardine per potenziare le materie scientifico-tecnologiche. Il laboratorio prevede la compresenza, per un monte orario di venti ore annuali, del docente di informatica e di matematica nel primo biennio, di scienze e fisica nel secondo biennio. Saranno incrementate le abilità logiche degli studenti e verranno potenziate contestualmente le competenze di information literacy.  

  7. Introduzione di moduli curricolari orientati ai temi della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile. Nel corso dell’intero quadriennio, lo svolgimento di moduli specifici dedicati ai temi in oggetto sarà inserito nell’ambito dell’insegnamento di Scienze naturali. A tal proposito è previsto l’aumento del numero di ore curricolari riservate alla materia (5 ore in prima contro le 2 previste nel biennio del percorso quinquennale ordinamentale, 4 nelle restanti annualità contro le tre ore del triennio del percorso in cinque anni). Nel corso del secondo biennio, inoltre, un ulteriore approfondimento delle tematiche ecologiche è previsto anche nell’ambito del laboratorio opzionale di architettura ecosostenibile, con possibilità, dunque, di prevedere compresenze/collaborazioni tra il docente di scienze e di architettura/storia dell’arte e la collaborazione tramite convenzioni con soggetti esterni come l’Università, l’Ordine degli Architetti e degli Ingegneri della Provincia di Varese, nonché l’Unione Industriali/Giovani Imprenditori della Provincia di Varese.

  8. Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO, ex Alternanza Scuola-Lavoro). I Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) saranno programmati, progettati e realizzati secondo le medesime caratteristiche previste per gli studenti che frequento il liceo scientifico ordinamentale con alcune differenze specifiche legate alla natura quadriennale del corso. In particolare:

    • agli studenti della classe prima verrà proposta una sistematica formazione in merito a problematiche legate alla sicurezza nel mondo del lavoro al fine non solo di ottemperare ad obblighi normativi, ma soprattutto per promuovere la nascita ed il mantenimento in loro di una Cultura della Sicurezza. Ciascuno studente verrà inserito in due percorsi formativi denominati “modulo di formazione generale” e “modulo di formazione specifica”, della durata, rispettivamente, di 4 e 8 ore. Al termine del percorso formativo, agli studenti che avranno frequentato il monte-ore previsto ed avranno superato la verifica finale di apprendimento verrà rilasciato un attestato secondo quanto previsto dalla circolare regionale n° 7 del 17 Settembre 2012;

    • a partire dal secondo anno di corso gli studenti inizieranno le attività di PCTO che saranno così distribuite: classe II n. 35 ore, classe III n.35 ore, classe IV n. 20;

    • le attività di PCTO, dopo la stesura di apposite convenzioni e progetti formativi e sotto la supervisione di docenti tutor e tutor esterni ove previsti, si svolgeranno prevalentemente attraverso stage formativi presso Università, aziende presenti sul territorio e/o studi professionali, impresa formativa simulata, project work.

  9. Educazione Civica. L’insegnamento di Educazione Civica si svolgerà attraverso la predisposizione di Unità di Apprendimento interdisciplinari (deliberate da ciascun Consiglio di Classe) tese all’acquisizione di conoscenze e allo sviluppo di abilità e competenze così come indicate nelle Linee guida e declinate nel curricolo di questo Istituto. Tenuto conto della specificità del percorso quadriennale, il monte ore annuale assegnato ad Educazione Civica è rimodulato ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999 anche al fine di compensare, almeno in parte, la riduzione di una annualità del percorso scolastico. Pertanto, alla disciplina Educazione civica saranno dedicate 40 ore per ciascun anno di corso.

  10. Learning weeks e soggiorni-studio all’estero. L’offerta risulta in continuità con i progetti già in corso da anni nel nostro liceo e che si realizzano in collaborazione con Enti e istituzioni europee. Nello specifico del corso quadriennale, è prevista la possibilità di partecipare a stage all’estero della durata di una settimana.  

Per maggiori informazioni sul Liceo Scientifico Quadriennale è possibile contattatare la Referente, prof.ssa Mara Rasi, scrivendo una e-mail a mara.rasi@liceoferrarisvarese.edu.it .


Risultati di Apprendimento

Il Liceo Scientifico Quadriennale prevede il raggiungimento delle competenze e degli obiettivi specifici di apprendimento previsti per il quinto anno di corso, nel rispetto delle Indicazioni Nazionali e delle Linee guida.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni ai percorsi liceali, dovranno:

  • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico;
  • comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
  • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
  • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale;
  • usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
  • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
  • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
  • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
  • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

Laboratorio teatrale

L’insegnamento rientra nel percorso curricolare del secondo biennio (disciplina opzionale). Esso è articolato in  due corsi integrati: uno dedicato allo studio della storia del teatro occidentale dall’antichità greco-latina al  XX secolo (affidato all’insegnante di lettere); uno di laboratorio teatrale, affidato ad esperto esterno ( professor Gaetano Oliva, Docente di Educazione alla Teatralità presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Direttore del CRT di Fagnano Olona).

In modo particolare, il momento laboratoriale è per gli studenti un importante stimolo all’espressione della creatività personale, alla scoperta di sé e all’interazione cooperativa con gli altri. Ogni incontro si configura, infatti,  come momento ludico ed educativo all’interno del quale per ogni ragazzo vengono messe a disposizione tecniche e materiali di lavoro che stimolino la sua libera fantasia e che lo aiutino, anche attraverso la sperimentazione dei linguaggi verbale e non verbale, ad esternare i propri sentimenti e le proprie emozioni nella forma del racconto drammatico.

Ogni incontro termina con un momento dedicato alla verbalizzazione di quanto è stato affrontato, in modo da favorire la condivisione di opinioni e vissuti che promuovano la criticità nei confronti dell’esperienza.

Quale esito visibile del percorso svolto nel corso del biennio è prevista la costruzione di un progetto creativo (rappresentazione teatrale).